NORMATIVA DI RIFERIMENTO:
-Barre lisce e barre ad aderenza migliorata – UNI EN ISO 6892-1:2016 Materiali metallici – Prova di trazione – Parte 1: Metodo di prova a temperatura ambiente,
-UNI EN ISO 6892-2:2018 Materiali metallici – Prova di trazione – Parte 2: Metodo di prova a temperatura elevata,
-UNI EN ISO 6892-3:2015 Materiali metallici – Prova di trazione – Metodo di prova a bassa temperatura.
PROCEDURA DI PRELIEVO:
- Individuare la presenza di ferri di armatura con pacometro e segnare la loro presenza con un gesso colorato.
- Scapitozzare il calcestruzzo armato sino a liberare il ferro di armatura per una lunghezza di circa 15 cm o maggiore se richiesti dal laboratorio.
- Tagliare mediante smerigliatrice angolare il ferro da prelevare.
- Continuare a raffreddare i ferri di armatura con getti d’acqua per impedire mutazioni delle caratteristiche chimiche e meccaniche del ferro.
- Dopo il prelievo, fotografare il provino su un piano di colore neutro insieme con un foglio di carta ove sia indicata la posizione e un metro semirigido.
- Misurare e annotare il diametro e il copriferro delle armature rilevate.
- Siglare in modo indelebile il campione prelevato con il numero univoco del punto.
- Infine inserire un’altra barra al posto di quella appena prelevata e saldarla alle estremità utilizzando una saldatrice.
NOTA: Nel caso in cui vi siano barre lisce si sostituisce il prelievo delle barre d’armatura con 3 prove microdurometriche poiché essendo barre lisce non è garantita la saldabilità e quindi il ripristino delle stesse.